Conosci il Rebirthing

L’incontro con il Rebirthing è stato, per me, casuale: ero a una presentazione di un trattamento olistico e a pranzo una persona mi parla del Rebirthing. Rimango inspiegabilmente interessata, per me così o una cosa risuona oppure no e se è no, allora nulla….. Insomma vado a casa e cerco qualcosa sul Rebirthing e dopo tante vane ricerche trovo un posto dove effettuano trattamenti di Rebirthing, ma non solo è anche scuola di e per finire il posto si trova nella strada parallela dove abito io… incredibile…il segnale era chiaro….e quindi mi recai lì, era il 26 dicembre e il 10 gennaio iniziai la prima lezione dell’intenso percorso di due anni per diventare Rebirter: finalmente avevo trovato un metodo che mi faceva rilassare in modo profondo riequilibrandomi allo stesso tempo!!

Il Rebirthing è un metodo ideato e diffuso da Leonard Orr che si basa sulla respirazione circolare- connessa-consapevole, un metodo molto dolce e allo stesso tempo potente ed efficace che ci permette una profonda connessione con la nostra anima per sanare profondamente i conflitti emotivi che derivano dal passato e dall’esperienza di nascita.

Questo trattamento porta in superficie e quindi alla consapevolezza della nostra mente conscia, i blocchi emozionali a tutti i livelli, fisico, emotivo e mentale.

Si respira in modo circolare e connesso per circa cinquanta minuti si ha modo di entrare in contatto con la propria vitalità per trarne determinazione e senso di sicurezza. Il Rebirther, che conduce la sessione, sostiene la persona a superare eventuali blocchi, orienta la respirazione per far aumentare il livello di energia. Si tratta di un lavoro di grande efficacia perchè agisce su più piani (fisico, mentale, emozionale e spirituale) integrandoli e riequilibrandoli costantemente. Spesso con la respirazione la persona ha l’opportunità di lasciare andare il passato ed esplorare parti sempre più profonde di sé. Alla fine del respiro, c’è sempre un momento di condivisione ed elaborazione dell’esperienza: questo momento dell’integrazione. Il respiro è uno strumento molto efficace e rispettoso dei tempi della persona. Per me è sempre lo strumento per eccellenza per riequilibrarmi e farmi sentire meglio, non ti dico poi l’efficacia anche a livello fisico è ottimo per chi si allena, le prestazioni migliorano e anche la concentrazione a livello mentale…. Te lo sconsiglio vivamente!