La nascita: parto ritardato
Parliamo ora del parto così detto ritardato: certe nascite avvengono prima che siano pronte le condizioni ambientali adatte, come l'arrivo in sala parto o la presenza del medico o dell'ostetrica. Qualcuno è nato sull'ambulanza, o in macchina. Qualcun altro ha sperimentato la spiacevole sensazione di essere frenato dalla madre che lo tratteneva. Le manovre fatte dal personale o dalla madre per ritardare il parto danno un messaggio poco gradevole, ovvero: "non è il tuo momento ... ancora non ti vogliamo .. .frena la tua esuberanza". Nelle loro relazioni adulte queste persone si sentiranno frenate, inibite nelle loro manifestazioni. Essere state trattenute potrebbe far nascere in loro il timore di rimanere soffocate, bloccate o intrappolate. Si troveranno a dover far breccia nella ottusità altrui. La loro personalità attiva è stata repressa davanti alle esigenze altrui. Perciò, nel quotidiano, vivono uno stato di ansia, la sensazione di essere sotto pressione. Si legano a partner che le opprimono, le bloccano emotivamente e le fanno sentire in trappola. Se il tuo parto è stato ritardato, prenditi un minuto quando ti senti inibito dalle situazioni, non riesci a fare qualcosa , non ti senti al sicuro nel tuo corpo se senti questo di a te stesso: Io sono sempre puntuale con me stesso, Il tempo è dalla mia parte, Fare con comodo è fonte di sicurezza…. Permettiti di sentire cosa ti dice il tuo corpo dopo che ti dici queste frasi…