Secondo la tradizione Giapponese, la bellezza è il riflesso di uno stabile "equilibrio" tra salute fisica, emotiva ed energetica. Seguendo questo principio il trattamento Kobido AnMa lavora per stimolare le risorse vitali individuali e per raggiungere l’equilibrio in senso olistico.
L’origine del Kobido AnMa affonda nell’antica arte manipolatoria terapeutica giapponese AnMa. La sua nascita si fa risalire al 1472, quando l'Imperatrice Niwata Asako dell'era Sengoku, che si preoccupava profondamente della sua bellezza, chiese un trattamento che la esaltasse e mantenesse immutata nel tempo. Alla richiesta dell’Imperatrice risposero i due più importanti maestri di AnMa che si affrontarono in un concorso organizzato in un ostello della attuale provincia di Shizuoka, vicino al monte Fuji, per decidere chi avesse più competenza per trattare l’imperatrice. La competizione durò per diversi mesi dove entrambi dimostrarono la loro destrezza ed efficacia nella tecnica Kyoku-te (percussioni facciali). Poiché non emergeva un vincitore, decisero di unificare i loro talenti e crearono il Kobido AnMa, trattamento riservato inizialmente alla sola famiglia Imperiale.
Il massaggio Kobido AnMa è una tecnica manuale specificamente progettata per viso, collo e décolleté, adatto a uomini e donne di tutte le età e con ogni tipo di pelle.
Seguendo l’approccio olistico, lavorando a livello fisico, emozionale e energetico.
Attraverso le sue tecniche manuali altamente raffinate, lavora simultaneamente sui punti energetici dei meridiani della medicina cinese, sul sistema linfatico e circolatorio sanguigno, sui muscoli facciali sia profondi che superficiali e sull’epidermide.
Poiché coinvolge i punti riflessi di tali zone il Kobido attiva e riequilibra i flussi energetici di tutto il corpo. Pertanto si può considerarlo un massaggio completo per raggiungere il benessere globale in senso olistico.
Nella tradizione giapponese la salute è intesa come rigenerazione ed equilibrio, un concetto che supera i criteri dell’età. L’aspetto del viso è uno dei parametri che viene esaminato per primo per valutare lo stato di salute di una persona e il volto può essere in salute solamente se il Qi è in equilibrio.
Il concetto di Qi inteso come energia vitale non è da intendersi strettamente legato alla medicina, bensì è da intendersi alla base della vita stessa.
Per questo motivo, in Giappone, il massaggio è entrato a fare parte della routine quotidiana di salute delle persone, che non lo eseguono per porre rimedio agli inestetismi del viso, ma per il raggiungimento e il mantenimento dell’equilibrio tra corpo, mente, spirito.
Il trattamento utilizza diverse tecniche altamente raffinate e raggruppate in diverse categorie:
Kei satsu ho
pressione: pressione digitale per stimolare punti specifici sul viso e riequilibrare l'energia attraverso i meridiani.
Questo insieme di tecniche
● armonizzano la condizione fisico-emozionale globale per un completo risveglio della propria energia e vitalità;
● accelerano il microcircolo sottoepidermico, aumentando l’attività del sistema linfatico e dei vasi sanguigni con una migliore depurazione dalle tossine e un migliore assorbimento dei nutrienti e ossigeno presenti nel sangue;
● agiscono sulle tensioni muscolari che interessano collo, testa e viso allentando i sintomi di bruxismo, alleviando emicrania e le cefalee e sofferenza cervicale;
● tonificano la muscolatura profonda, aumentandone l’elasticità e rimpolpandone il volume;
● aumentano la temperatura cutanea che stimola la produzione di collagene ed elastina contrastando così il processo di invecchiamento;
● effettuano un peeling favorendo il ricambio cellulare e migliorando l’idratazione e il tono della pelle.