Il trattamento Kobido è un chiaro esempio che nella tradizione giapponese il benessere fisico è inteso come rigenerazione ed equilibrio, un concetto che supera i criteri dell’età. L’aspetto del viso è uno dei parametri che viene esaminato per primo per valutare lo stato di benessere fisico di una persona e il volto può essere in salute solamente se il Qi è in equilibrio.
Il concetto di Qi inteso come energia vitale non è da intendersi strettamente legato alla medicina, bensì è da intendersi alla base della vita stessa.
Per questo motivo, in Giappone, il massaggio è entrato a fare parte della routine quotidiana di benessere fisico delle persone, che lo eseguono sia per porre rimedio agli inestetismi del viso, che per il raggiungimento e il mantenimento dell’equilibrio tra corpo, mente, spirito.
L’origine del Kobido affonda nell’antica arte manipolatoria terapeutica giapponese AnMa.
L’AnMa
L’AnMa che era la base di tutta la formazione medica orientale, è una delle più antiche forme di massag- gio ancora in uso nella nostra epoca. Nato in Cina, raggiunse il suo apice tra il VI e il X secolo, periodo in cui fu istituzionalizzato nella scuola di Medicina dell’Impero Cinese.
La sua traduzione è premere 按 (An) e sfregare 摩 (Ma), ma significa anche diffondere la pace interiore, sfregando o calmando con le mani. Infatti, l’operatore deve sviluppare una particolare sensibilità e ma- nualità nelle mani, cruciali per il buon risultato del trattamento.
Nel VI secolo d.c. l’AnMa fu portato da monaci buddisti provenienti dalla Cina in Giappone, dove fu ul teriormente perfezionato e sviluppato nella sua propria forma d’arte terapeutica, che si basa sui principi della medicina cinese.
Nascita del Kobido
Nel 1472 l’Imperatrice Niwata Asako dell’era Sengoku, che si preoccupava profondamente della sua bellezza, chiese un trattamento che la esaltasse e mantenesse immutata nel tempo. Alla richiesta dell’Imperatrice risposero i due più importanti maestri di AnMa che si affrontarono in un concorso organizzato in un ostello della attuale provincia di Shizuoka, vicino al monte Fuji, per decidere chi avesse più competenza per trattare l’imperatrice. La competizione durò per diversi mesi dove entrambi dimostrarono la loro destrezza ed efficacia nella tecnica Kyoku-te (percussioni facciali). Poiché non emergeva un vincitore, decisero di unificare i loro talenti e crearono il Kobido, trattamento riservato inizialmente alla sola famiglia Imperiale.
Il Kobido, dunque, rappresenta un’antica tecnica di massaggio giapponese dedicata al viso che si basa sulla manipolazione e la stimolazione dei punti energetici del volto. Questa pratica è diventata popolare nel mondo occidentale grazie ai suoi effetti benefici sulla pelle e sulla salute in generale. Il Kobido non solo favorisce la circolazione sanguigna e linfatica, ma aiuta a ridurre lo stress, migliorare la postura e la respirazione, e a riequilibrare l’energia del corpo. Inoltre, questo trattamento può aiutare a prevenire i segni dell’invecchiamento e a mantenere la pelle del viso giovane e luminosa. Il trattamento Kobido con la sua millenaria raffinata tradizione rappresenta ancora oggi un’ottima soluzione per chi desidera prendersi cura della propria bellezza e del proprio benessere fisico e spirituale.
Cosa aspetti a provarlo e scoprire i benefici su di Te? Questo trattamento è adatto a tutti!